Al giorno d’oggi siamo così abituati ad acquistare infusi e
tisane confezionate da non pensare alla possibilità di preparare alcuni
di essi a costo zero.
Si possono raccogliere frutti, fiori e foglie da utilizzare freschi o da
lasciare essiccare e conservare per i mesi successivi. Ci sono le
stesse propietà sia nel prodotto fresco che essiccato poiché cambia solo
la quantità di acqua.
Alcune specie vegetali, come la camomilla e la menta, le coltivo
facilmente in vaso, altre, come il tarassaco e la malva, si trovano nei
nostri giardini e spesso si estirpano come erba infestante, mentre
le more le raccolgo durante le scampagnate in compagnia di mio marito o
di amiche.
Poi procedo ad essiccare i fiori, le foglie o i frutti raccolti, e mi
trovo ad avere a disposizione tutto quello che mi serve per preparare
tisane gratis tutto l'anno.
1) Camomilla
E' l’infuso al quale sono più affezionata poiché da bambina la mia nonna me la preparava prima di dormire.
Oggi la uso ancora in caso di piccoli disturbi come il mal di testa o il
mal di pancia poiché mi aiuta nella digestione. Comunque viene usata
come antalgico, antinfiammatorio, antisettico,
antispasmodico, sedativo, tonico, digestivo, per favorire la comparsa
del ciclo mestruale e ha, inoltre, proprietà carminative. In altre
parole l'assunzione di
Camomilla favorisce l’eliminazione dei gas intestinali.
Ho abbandonato l'abitudine di acquistare l'infuso in bustine scegliendo di coltivare camomilla (Chamomilla matricaria) in vaso.
E’ una pianta molto semplice che ha bisogno di poche cure anzi viene
considerata una infestante. L'infuso può essere ottenuto da fiori
freschi o secchi. I fiori li faccio essiccare al sole e poi li
conservo a lungo all'interno di contenitori di vetro ermetici.
Quantità: un cucchiaio di capolini freschi o un cucchiaino di capolini
secchi per tazza.
2) Malva
Un infuso che nella sua versione confezionata viene solitamente pubblicizzato come emolliente o lenitivo.
I preparati di malva attenuano lo stato di infiammazione della bocca e
della gola, sono espettoranti in caso di bronchiti e catarro, calmano le
infiammazioni, regolano l’intestino e ne calmano i dolori.
Ho imparato da mia nonna a prepararne una tazza bollente per
sconfiggere lievi episodi di cistite e a berla durante la giornata. Per
la preparazione di infusi utilizzo sia i fiori che le foglie di malva
(Malva silvestris). La raccolgo facilmente nei prati o lungo i bordi di
strade e sentieri di campagna lontani dal traffico. Quantità: 6 gr di
fiori e/o foglie per 500 ml d'acqua.
3) Menta
La menta (Mentha piperita) è semplicissima da coltivare in vaso La
coltivo sul retro del mio balcone lontano dalla strada. Dalle foglie di
menta si ottiene un infuso rinfrescante da consumare preferibilmente
tiepido o freddo ed a cui è possibile aggiungere alcune gocce di succo
di limone, che daranno un buonissimo sapore. Nel periodo estivo prendo
un bel limone e mi faccio una limonata con un litro di acqua e 10 foglie
di menta lasciate a riposare per qualche ora nell’acqua. Ne esce una
bevanda buona, sana e dissetante. L'infuso di menta può anche essere
utilizzato per compiere risciacqui in caso di mal di denti o di
infiammazioni gengivali. Quantità: 10 foglie di menta fresca per 500 ml
d'acqua.
4) Tarassaco
Il tarassaco (Taraxacum officinale) o dente di leone cresce
spontaneamente in prati e giardini e lo raccolgo in primavera in luoghi
lontani dal traffico. So che le sue radici possono essere raccolte ed
essiccate per la preparazione di infusi dalle proprietà depurative e
digestive ma io non lo faccio mai poiché amo lasciare le radici nei
campi poiché mi trovo altro tarassaco nei mesi successivi. I fiori
freschi invece li utilizzo per la preparazione di tisane nella quantità
di 10 per tazza.
5) Mora
Le more di rovo le utilizzo fresche per la preparazione di infusi a
costo zero. Nella campagna vicino a casa ci sono molti cespugli. E’
facile raccoglierle nel corso di una passeggiata. Basteranno cinque
more per tazza, da lasciare in infusione in acqua bollente per una
decina di minuti per ottenere una bevanda dal gusto gradevole che può
essere arricchita con l'aggiunta di una fettina di limone o dolcificata a
piacere.
6) Ortica
Le foglie di ortica possono essere raccolte tutto l’anno. E’ difficile
trovarne nei mesi invernali ma con l'aiuto di guanti, le lascio poi
essiccare per la preparazione di infusi dalle proprietà diuretiche e
drenanti. Anche l’ortica la raccolgo in grande quantità lungo sentieri o
in prati lontani dal traffico e poi oltre all’infuso la uso in cucina
con ricette deliziose. Le foglie di ortica possono essere utilizzate
fresche nella quantità di 10 gr per tazza o di un cucchiaino di foglie
sbriciolate nel caso siano state lasciate essiccate.
7) Lavanda
La lavanda (Lavandula angustifolia) può essere facilmente coltivata in
vaso oppure raccolta nelle zone in cui la sua crescita è spontanea. Io
ne ho un bel cespuglio dietro casa. I fiori li raccolgo di solito verso
la fine dell'estate e li lascio essiccare. Dai fiori di lavanda, nella
quantità di un cucchiaino di fiori secchi per tazza, ottengo un infuso
dalle proprietà calmanti e rilassanti che bevo alla sera prima di andare
a letto con l’aggiunta di altre erbe aromatiche.
8) Salvia
Come la lavanda, anche la salvia (Salvia officinalis) può essere
coltivata in vaso, facendo attenzione a potarla di frequente per
regolarne la crescita, io la coltivo nel mio orticello. Le sua foglie
possono essere utilizzate fresche per ottenere un infuso dal sapore
gradevole e dalle note proprietà digestive. Consiglio di utilizzate
circa cinque o sei foglie per tazza per la sua preparazione.
CONTINUA
9) Melissa
La melissa (Melissa officinalis) può essere coltivata in vaso oppure
raccolta in zone di crescita spontanea lontane dal traffico. Le cime
fiorite della melissa possono essere essiccate ed utilizzate per la
preparazione di infusi rilassanti nella quantità di un cucchiaino per
tazza. Allo stesso scopo possono essere impiegate le foglie fresche,
nella quantità di 5 gr per tazza.
10) Calendula
I fiori di calendula (Calendula officinalis) e le sue foglie possono
essere utilizzate freschi per la preparazione di infusi utili a
combattere il raffreddore e di tosse, nella quantità di un cucchiaio per
tazza. Può essere coltivata in giardino ma io la coltivo nell'orto
poiché è molto utile per fare un orto sinergico. Le sue foglie, come
quelle della melissa, possono essere utilizzate in cucina per arricchire
minestre e insalate.